L’adesione ad AIDAF avviene tramite delibera del Consiglio Direttivo,
adottata con il voto favorevole di almeno i due terzi dei suoi componenti.
Possono assumere la qualifica di Associati i soggetti giuridici titolari di Aziende Familiari (i quali sono rappresentati nell’Associazione da una sola persona fisica designata tra gli appartenenti alla Famiglia proprietaria o a una delle Famiglie proprietarie):
- che sono operanti da almeno due generazioni, in qualsiasi settore economico;
- in cui una famiglia italiana, sia con riguardo a una azienda ubicata in Italia che con riguardo a una azienda situata all’estero, oppure una famiglia straniera, con riguardo a una azienda ubicata in Italia detenga, direttamente o indirettamente, il potere di nominare gli organi di governo societario;
- in cui un esponente di una famiglia sia componente di uno degli organi di governo societario e rivesta all’interno di essi funzioni apicali;
- in cui, nel caso di società quotate in un mercato regolamentato, tra gli azionisti vi sia una o più Famiglie titolare di una quota di capitale sociale che attribuisca almeno il 25 per cento dei voti nell’assemblea ordinaria;
- che abbiano almeno uno dei seguenti requisiti (da considerarsi con riferimento all’ultimo esercizio sociale):
- patrimonio netto di almeno un milione di euro;
- ricavi pari ad almeno cinque milioni di euro;
- almeno trenta persone tra dipendenti e collaboratori a vario titolo
- in cui la persona fisica che rappresenta l’azienda familiare non abbia tenuto comportamenti che il Consiglio Direttivo qualifichi quali particolarmente gravi e che non abbia riportato condanne di natura penale che, per la natura del reato, la sua gravità, il tempo in cui è stato commesso e il grado di giudizio in cui è stato accertato, siano reputate dal Consiglio Direttivo incompatibili con l’appartenenza all’Associazione e con la partecipazione ai suoi organi (requisito di comportamento etico).
- aver letto e sottoscritto il Codice Etico dell’Associazione.